prima dell'età arcaica ------> erano disposte in modo casuale
costruite con i materiali del luogo pietra, mattoni crudi e legno
coperte in paglia o argilla
età arcaica ------> la struttura e la modalità di costruzione delle case non cambiarono ma
con la necessità di collegarle attraverso assi viari, la pianta divenne più
regolare, molto spesso quadrangolare
conservarono però una suddivisione irregolare degli ambienti interni
età classica ------> la pianta si razionalizzò per aderire alla struttura ortogonale
della città greca
età ellenistica ------> si afferma il peristilio (cortile completamente porticato)
la casa tradizionale aveva una struttura modesta, molto lontana
dal fasto degli edifici pubblici
non c'era molta differenza tra l'abitazione tra cittadini poveri e ricchi
le cui case si differenziavano per lo più per dimensione,
qualità dei materiali e arredo
pianta tipo della casa greca in età ellenistica
- cortile centrale sul quale affacciano tutte le stanze
- oikos, stanza di soggiorno con annessa cucina e bagno
(locale più importante della casa)
- andrion, ambienti riservati agli uomini
- gineco, ambienti riservati alle donne
pianta e sezione di una casa a prostas (veranda)
schema dell'irraggiamento solare per contenere il caldo delle aree mediterranee
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